“Report”, sentenza Tar Lazio mina stato di diritto, Ue intervenga

“Presenterò nelle prossime ore un’interrogazione urgente alla Commissione europea sulla sentenza del Tar del Lazio che ha ingiunto alla trasmissione Report della Rai di svelare le proprie fonti, applicando al lavoro giornalistico una legge sulla trasparenza degli atti amministrativi. Questa sentenza colpisce le fondamenta dell’Unione Europea e cioè lo stato di diritto. Per erogare gli aiuti finanziari, il Parlamento europeo ha chiesto a larghissima maggioranza alla Commissione di far rispettare gli obblighi del Regolamento sulla condizionalità dello Stato di diritto. E la libertà dei media rappresenta uno dei quattro pilastri su cui si valuta la sussistenza di questi requisiti. Se è vero che i diritti dell’informazione sono scolpiti nell’articolo 21 della Costituzione italiana, questa sentenza è sicuramente un tentativo di limitare la libertà di stampa in modo strumentale. Troppo spesso, anche recentemente, questi diritti sono stati messi in discussione da alcune forze politiche, quando hanno ritenuto scomode le informazioni divulgate. Ora occorre che le Istituzioni europee accendano un faro su quanto sta accadendo nel nostro Paese, perché la libertà di stampa è uno dei fondamenti irrinunciabili dello stato di diritto”, così in una nota l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Sabrina Pignedoli (21.6.2021).