Ue, M5S Europa; von der Leyen renda pubblici i messaggi con Ceo Pfizer

“La piena trasparenza in tutte le fasi del processo legislativo dell’UE è essenziale per promuovere i diritti democratici dei cittadini, così come è necessaria per prevenire conflitti d’interesse e corruzione. Purtroppo invece le Istituzioni, gli organi e gli organismi dell’Unione non rispettano in modo pieno e uniforme le raccomandazioni della Mediatrice europea, in particolare quelle sulla trasparenza. È inaccettabile che ancora oggi il prezzo di acquisto dei vaccini e delle pillole anti-Covid sia segreto. I cittadini europei devono sapere quanto l’Unione europea abbia pagato e quindi come abbia negoziato con Big Pharma: ne va della nostra credibilità. Per questo vorrei che la Commissione europea ascolti i moniti della Mediatrice e renda pubblici i messaggi tra il suo Presidente, Ursula von der Leyen e il CEO della Pfizer”, così Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in un intervento in plenaria.

“Allo stato attuale i cittadini non possono conoscere completamente il contenuto dei contratti per i vaccini anticovid. Non possiamo sapere se vi siano conflitti d’interesse, né le cifre pagate. Su conflitto di d’interessi e porte girevoli, un caso ha riguardato il direttore esecutivo dell’European Banking Authority, divenuto amministratore delegato di una lobby finanziaria. Un caso grave, anche perché per un certo periodo di tempo l’ex funzionario ha avuto ancora accesso a documenti riservati dell’Istituzione europea. Dobbiamo impegnarci a rendere i contratti per i dirigenti europei più stringenti. Al momento di accettare un incarico, il funzionario deve sapere che non potrà lavorare in determinati ruoli nel settore privato per un certo periodo di tempo e su questo punto non devono esserci deroghe o discrezionalità. Ne va della credibilità delle nostre Istituzioni”, sottolinea in un altro intervento in plenaria l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Sabrina Pignedoli (15.2.2022).