Ungheria: contro Orbán Commissione Ue vada fino in fondo

“Sulla difesa dello stato di diritto e del corretto uso dei fondi europei, la Commissione deve andare fino in fondo e proteggere gli interessi dei cittadini europei utilizzando tutti i suoi poteri a disposizione. Anziché entrare nel merito delle questioni, tutelare le minoranze, la libertà di stampa, le prerogative della magistratura e cooperare con l’Ufficio europeo per la lotta contro le frodi, l’Ungheria di Orbán ha scelto la strada del muro contro muro con l’Unione europea. L’avvio del cosiddetto meccanismo di condizionalità che potrebbe portare alla sospensione dell’erogazione dei fondi europei è sacrosanto ma arriva con colpevole ritardo. La politica delle pacche sulle spalle con Orbán non ha portato frutti, è arrivato il momento di applicare alla lettera i regolamenti e i Trattati europei e difendere i valori e i principi europei nell’interesse anche dei cittadini ungheresi”, così Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota (27.4.2022).