Ambiente: Ue s’impegni di più contro deforestazione

“Siamo l’unico continente su cui la superficie boschiva è aumentata. Peccato che ciò avvenga principalmente a seguito di abbandono dei terreni agricoli e dello spopolamento, lasciando il posto a una boscaglia che produce più CO2 di quella che riesce ad assorbire. Noi non abbiamo bisogno di questo. Abbiamo bisogno di foreste sane, che migliorino il nostro benessere e che ci aiutino a raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica. Per avere foreste in buona salute, non possiamo dimenticare le persone che vivono e lavorano in queste zone. Dobbiamo prendere in considerazione il lato economico delle foreste che deve funzionare da volano per lo sviluppo rurale. Occorre puntare sulla produzione di legno in maniera sostenibile anche per l’edilizia. Si devono sviluppare le attività complementari, come certi tipi di agricoltura o allevamento. Ma per farlo servono investimenti effettivi, non le briciole che sono arrivate fino ad ora. Infatti, se oggi possiamo godere delle foreste europee dobbiamo ringraziare i tanti piccoli proprietari che se ne prendono cura. E non facciamo l’errore di tenere nella tassonomia il gas e il nucleare, escludendo invece le biomasse legnose, che rappresentano una fonte primaria di energia rinnovabile se prodotta in modo sostenibile”, così l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Sabrina Pignedoli in un intervento in plenaria (12.9.2022).