Le micro, piccole e medie imprese

Le micro, piccole e medie imprese (PMI, denominate SMEs a livello UE – small and medium enterprises) possono richiedere sovvenzioni, prestiti e garanzie.  Esse possono inoltre partecipare alle gare per la fornitura di beni e servizi (denominate call for tenders a livello UE).

Le PMI si classificano in micro, piccola e media impresa, a seconda del rispetto dei parametri indicati nella seguente tabella.

	Micro impresa	Piccola impresa	Media impresa
a) dipendenti	meno di 10	meno di 50	meno di 250
b) fatturato	non superiore a € 2 milioni	non superiore a € 10 milioni	non superiore a € 50 milioni
	OPPURE	OPPURE	OPPURE
c) Totale di bilancio	non superiore a € 2 milioni	non superiore a € 10 milioni	non superiore a € 43 milioni

La verifica dello status di PMI è effettuata con riferimento alla data di partecipazione ad un eventuale bando UE.

Le ONG

Le organizzazioni non governative (ONG) e le organizzazioni della società civile possono essere destinatarie di finanziamenti dell’UE se operano in settori interessati dalle politiche europee.

I giovani

Il bilancio dell’UE include programmi specifici per aiutare i giovani ad acquisire un’esperienza professionale o a studiare all’estero. Altri programmi sono finalizzati a combattere la disoccupazione giovanile.

In linea di massima questi programmi sono aperti a:

• giovani (di età compresa tra i 13 e i 31 anni)

• organizzazioni giovanili

• altri operatori che lavorano con i giovani.

I criteri specifici possono essere reperiti nei singoli inviti a presentare proposte (call for proposal).

I ricercatori ed il mondo accademico

La ricerca e l’innovazione sono molto importanti per la strategia a lungo termine dell’UE. Ecco perché in tutta Europa vengono messi a disposizione dei ricercatori programmi specifici e altre fonti di sostegno.

Il principale programma di finanziamento dell’UE per la ricerca è Horizon 2020, che sostiene progetti condotti in numerosi campi da organizzazioni o singoli individui -> link.

Gli enti pubblici

Gli enti pubblici – locali, regionali o nazionali – possono beneficiare di diversi fondi messi a disposizione dall’UE, tra cui investimenti destinati a sostenere il miglioramento della capacità istituzionale e dell’efficienza, progetti per le infrastrutture locali, progetti per il supporto e lo sviluppo di settori strategici per il territorio.