Giustizia: Nordio vuole giudici sottomessi a politici

“Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio dovrebbe ripassare la Costituzione italiana che sancisce l’indipendenza e l’autonomia della magistratura da ogni altro potere. Auspicare invece come fa lui la discrezionalità dell’azione penale porterebbe quello sì a un intollerabile arbitrio. L’obbligatorietà dell’azione penale nasce invece per garantire a tutti i cittadini parità di trattamento davanti alla legge e noi non vorremmo che, cancellandola, si arrivi alla sottomissione dei giudici alle linee guida della politica che decide quali reati vadano perseguiti e quali invece no, così come già sta succedendo in Polonia e Ungheria. Non a caso questi due Paesi sono sotto la lente d’ingrandimento europea per le ripetute violazioni delle prerogative costituzionali del potere giudiziario. Nordio si ispiri ai Trattati europei e alla Costituzione italiana sulla quale ha giurato”. Così in una nota Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle (6.12.2022).