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Gladio

Falcone: le celebrazioni e la realtà

Editoriali, Mafia, News

X25 Maggio 2022

Il 23 maggio non ho voluto commemorare la strage di Capaci. Non ci sono riuscita

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NUOVA DIRETTIVA CONTRO RICICLAGGIO DENARO SPORCO

NUOVA DIRETTIVA CONTRO RICICLAGGIO DENARO SPORCO

Ieri sono intervenuta sulla nuova direttiva europea contro il riciclaggio di denaro sporco da parte delle organizzazioni criminali. È un ulteriore passo in avanti, ma servono misure ancora più stringenti e una sempre più integrata cooperazione tra gli Stati membri. Secondo dati dell'Europol, il 70% delle organizzazioni criminali nell'Unione Europea ricorre al riciclaggio di denaro sporco per nascondere e reinvestire i propri guadagni. Ecco il mio intervento.

CESSATE IL FUOCO IN PALESTINA! Con alcuni collegh

CESSATE IL FUOCO IN PALESTINA!

Con alcuni colleghi europarlamentari, ancora una volta chiediamo il cessate il fuoco a Gaza e in Cisgiordania, mentre si rischia una terribile catastrofe ummanitaria se Rafah dovesse essere attaccata.

#ceasefirenow

LIBERAZIONE! Il 25 Aprile, che celebra la liberaz

LIBERAZIONE!

Il 25 Aprile, che celebra la liberazione dal nazi-fascismo, è la festa di tutti gli Italiani.
Il fascismo ha provocato morte e distruzione al nostro Paese, è un'ideologia perdente ed è meschino non riconoscere i valori di eguaglianza e libertà stabiliti dopo la fine della Seconda guerra mondiale.

Ho deciso di festeggiare oggi la Liberazione stando in aula al Parlamento europeo a votare: l’esercizio della democrazia è il lascito più importante che ci ha dato il 25 aprile.

Buon 25 Aprile a tutti!

#liberazione #25aprile

PARLAMENTO UE APPROVA “DUE DILIGENCE” IMPRESE

PARLAMENTO UE APPROVA “DUE DILIGENCE” IMPRESE

A Strasburgo è stata approvata dal Parlamento Europeo la direttiva sulla “due diligence”, la diligenza dovuta dalle aziende a prevenire, fermare e attenuare le ripercussioni delle loro attività sull'ambiente e i diritti umani. È un passo in avanti importante, a cui ho contribuito con alcuni emendamenti. Certo non è l'ultima tappa di un processo che, senza oberare eccessivamente le imprese, cerca di porre un freno ai casi di schiavitù, sfruttamento del lavoro minorile, inquinamento, perdita di biodiversità che può derivare dalle relazioni tra imprese Ue e quelle di Paesi terzi.

Le grandi società europee dovranno integrare il dovere di diligenza nelle loro politiche aziendali e sostenere i loro partner di piccole e medie dimensioni per assicurarsi che rispettino le nuove norme. Gli Stati membri saranno tenuti a fornire alle aziende informazioni dettagliate sulle nuove norme UE e istituire un'autorità di controllo nazionale incaricata di indagare e sanzionare il mancato rispetto delle regole.

#parlamentoeuropeo #duediligence

RAI: PRESSIONI DA PREMIER ALBANESE SU REPORT La t

RAI: PRESSIONI DA PREMIER ALBANESE SU REPORT

La telefonata del premier albanese Edi Rama a un alto dirigente meloniano della Rai per lamentarsi delle inchieste giornalistiche di Report è di una gravità assoluta. Dopo le censure arrivano le interferenze politiche internazionali nella gestione della Rai.

Visto che Giorgia Meloni ha fatto della sovranità la sua bandiera, perché non difende i giornalisti italiani dagli attacchi di un Presidente straniero? Tutta la nostra solidarietà ai giornalisti di Report per l’ennesimo attacco alla loro indipendenza e professionalità.

Nelle ultime settimane, molti giornali stranieri hanno pubblicato articoli che raccontano come con il governo Meloni l’informazione italiana sia scesa a livelli bassissimi di faziosità. Stiamo diventando lo zimbello d’Europa.

A STRASBURGO CON STELLA ASSANGE Ieri sera nella s

A STRASBURGO CON STELLA ASSANGE

Ieri sera nella sede del Parlamento Europeo di Strasburgo, assieme a Stella Assange e a Kristinn Hrafnsson, caporedattore di WikiLeaks, siamo tornati a parlare del caso di Julian Assange, da 5 anni imprigionato senza processo né accuse nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh. Stella ci ha informati sugli ultimi sviluppi. Il prossimo 20 maggio l’Alta Corte di Londra si pronuncerà sulle risposte date dagli Stati Uniti in merito all’estradizione di Assange. è un momento cruciale per la libertà di stampa e i diritti dei cittadini.

#freeassangenow

INTERVENTO IN PLENARIA SU IRAN E GAZA Ecco il mio

INTERVENTO IN PLENARIA SU IRAN E GAZA

Ecco il mio intervento di stamattina nella plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo. Solo con il cessate il fuoco a Gaza e un processo negoziale si può attuare una de-escalation in medio Oriente. L'Unione europea ha avuto un ruolo preciso nell’aumentare le tensioni. Ora c'è un genocidio in atto e non siamo nemmeno capaci di interrompere un accordo di associazione. Questo ovviamente legittima qualsiasi altra nazione, compreso l'Iran, a violare il diritto internazionale.

PATTO DI STABILITÀ, UN DANNO PER L'ITALIA Dobbia

PATTO DI STABILITÀ, UN DANNO PER L'ITALIA

Dobbiamo dire NO al patto di stabilità. Questo peso graverà su lavoratori, famiglie, imprese, sanità, istruzione. Accettando queste misure il governo Meloni sta tradendo l'Italia, già alle prese con il calo demografico e gli stipendi bassi.

A GAZA SBLOCCARE GLI AIUTI ONU E IMPEDIRE TRAGEDIA

A GAZA SBLOCCARE GLI AIUTI ONU E IMPEDIRE TRAGEDIA RAFAH

Un rapporto indipendente sull'Unrwa, l'agenzia Onu dei rifugiati palestinesi, ha stabilito che Israele non ha fornito alcuna prova a supporto delle sue affermazioni di illeciti compiuti dall'agenzia. L'Unrwa provvede al sostentamento non solo dei palestinesi di Gaza e Cisgiordania, ma anche di quelli presenti in Libano, Giordania e Siria, per un totale di quasi 6 milioni di persone. È necessario quanto prima ripristinare i finanziamenti all'Unrwa, dopo questo ennesimo caso di disinformazione bellica.
È necessario anche continuare a investigare sui crimini di guerra commessi da Israele a Gaza. La scoperta di fosse comuni con 283 corpi nell'ospedale di Khan Yunis dopo l'attacco israeliano è l'ennesimo capitolo di orrore di questa guerra.
L'Unione Europea e gli Stati Uniti, oltre ai Paesi arabi devono ora adoperarsi, concretamente e non a parole, per fermare la paventata invasione di Rafah, dove c'è quasi un milione e mezzo di palestinesi. Dobbiamo evitare questa tragedia annunciata. Le istituzioni europee non possono restare a guardare.

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