“Il Parlamento europeo non può tollerare un uso personalistico dei fondi europei, così come avviene in Repubblica Ceca con il suo premier Babiš. Tutti gli Stati europei devono dunque munirsi di una seria legge sul conflitti di interessi. Questo deve valere per la Repubblica Ceca, ma anche per l’Italia e per tutti i Paesi dell’Unione europea”, così in un intervento in plenaria Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.

“La mia solidarietà va ai colleghi cechi della Commissione per il controllo dei bilanci del Parlamento europeo che, con la Presidente Hohlmeier, hanno lavorato in prima linea sul conflitto di interessi del premier della Repubblica Ceca. Grazie a loro il Parlamento si sta occupando di questo problema, motivo per cui sono stati attaccati e minacciati nel loro Paese. Lo dimostrano le dichiarazioni del premier Babis contro gli europarlamentari cechi Zdechovský e Peksa. Chi solleva problemi all’interno degli Stati membri, chi denuncia le cose che non vanno non può essere considerato un traditore del proprio Stato, ma un alleato di tutti i cittadini europei. Il Parlamento europeo respinge al mittente questi attacchi”, conclude Pignedoli (19.5.2021).