“La cerimonia di consegna del Premio Sacharov 2022, prevista per il 14 Dicembre a Strasburgo, si avvicina eppure dal Parlamento europeo non è ancora arrivata nessuna decisione sull’invito a Julian Assange, uno dei tre finalisti. In una lettera cofirmata da 26 europarlamentari chiediamo all’Ufficio di Presidenza del Parlamento europeo di intraprendere un’azione formale nei confronti del governo britannico affinché autorizzi il fondatore di Wikileaks a prendere parte alla cerimonia. Dobbiamo evitare un’altra vergognosa sedia vuota come quella già vista in occasione della cerimonia del 2021 che riguardò l’attivista russo Navalny”, così in una nota Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.

“Sarebbe molto importante se il Parlamento europeo esprimesse una posizione unitaria e, in nome di quei diritti di libertà di pensiero di cui lo stesso Premio Sacharov è un’espressione, facesse pressione verso un un Paese, la Gran Bretagna, che era già membro dell’Unione europea e con il quale abbiamo sempre avuto stretti rapporti culturali, economici e politici. La lettera alla Conferenza dei Presidenti dell’Eurocamera è stata cofirmata anche da Dominique Pradalié, Presidente della Federazione internazionale dei giornalisti, a dimostrazione del fatto che con Assange è in gioco il futuro della libertà di stampa e del diritto dei cittadini di essere informati”, conclude Pignedoli (15.11.22).