Ue: addio Prosek, vince il Made in Italy

“Il nuovo regolamento sulle indicazioni geografiche vieterà la registrazione di menzioni tradizionali che emulano indicazioni geografiche di Stati membri. Questa buona notizia arriva dall’esito del trilogo, il negoziato fra Parlamento europeo e Consiglio sul testo che poi verrà presentato e votato in plenaria. La Croazia dunque dovrà dire addio al Prosek e rinunciare all’italian sounding che in maniera grossolana imitava l’eccellenza del nostro Prosecco. Come Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo abbiamo contribuito a opporci allo smantellamento del sistema DOP, DOC e IGP che certifica le eccellenze italiane ed europee e ricordiamo che era stato proprio l’allora Ministro Stefano Patuanelli a presentare a Bruxelles il documento di opposizione al riconoscimento del Prosek ai sensi dell’articolo 113 del regolamento n. 1308/2013. Grazie all’unità e al lavoro di squadra oggi vince l’Italia e l’interesse nazionale”, così in una nota Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle 825.10.2023).